Prendere decisioni in contesti complessi: guida pratica per leader e organizzazioni
Come affrontare l’incertezza e guidare il cambiamento quando non esistono risposte chiare
Il dilemma del decidere oggi
Viviamo e lavoriamo in contesti sempre più incerti, veloci e ambigui. I modelli VUCA (Volatile, Uncertain, Complex, Ambiguous) prima e BANI (Brittle, Anxious, Nonlinear, Incomprehensible) poi hanno provato a descrivere la realtà attuale, ma il punto resta uno: le aziende devono prendere decisioni in mancanza di informazioni complete o stabili.
In questo scenario, aspettare chiarezza o completezza diventa un freno.
Serve, invece, una cultura della decisione basata su consapevolezza, sperimentazione e apprendimento continuo.
Come decidono oggi le organizzazioni
Dalle nostre esperienze consulenziali, vediamo spesso due tendenze opposte:
- da un lato, organizzazioni paralizzate dalla paura dell’errore;
- dall’altro, decisioni affrettate e poco condivise che generano resistenze interne.
Entrambe le situazioni sono sintomi di una cultura decisionale debole.
Per rafforzarla, servono tre ingredienti chiave:
1. Decidere per scenari, non per certezze
Nell’incertezza non esistono risposte giuste, ma possibili scenari.
Adottare una logica di scenario planning consente di:
- Valutare più ipotesi contemporaneamente
- Allenarsi all’adattamento
- Integrare dati e intuizioni
2. Rendere il processo decisionale partecipativo
La qualità di una decisione migliora quando viene integrato il punto di vista di più attori interni.
Coinvolgere le persone nei processi decisionali:
- aumenta il senso di responsabilità e ingaggio
- riduce le resistenze al cambiamento
- rende più solida l’attuazione delle scelte
3. Dare dignità all’errore
In ambienti complessi, sbagliare non è un fallimento ma un passaggio del processo.
Occorre creare un contesto psicologicamente sicuro in cui si possa:
- imparare dagli errori
- correggere velocemente
- capitalizzare l’esperienza
Allenare la capacità decisionale: da dove partire
Come PMC Coach, affianchiamo aziende e leader in percorsi che mirano a:
- Sviluppare consapevolezza dei bias decisionali
- Costruire una cultura aziendale orientata alla sperimentazione
- Rafforzare la leadership adattiva
- Introdurre strumenti agili per decisioni rapide ma ponderate
Conclusione
Decidere nella complessità richiede metodo, visione e coraggio.
Ma soprattutto richiede una cultura organizzativa che sostenga la responsabilità diffusa, la flessibilità e l’apprendimento.
Le organizzazioni che investiranno su questi aspetti saranno le più pronte ad affrontare le sfide del futuro.