Scroll Top

Centrale dei Rischi, rating bancario e analisi forward-looking: il valore della consapevolezza finanziaria per le imprese

Centrale dei Rischi, rating bancario e analisi forward-looking: il valore della consapevolezza finanziaria per le imprese

Un nuovo approccio alla relazione banca-impresa

Nel panorama economico attuale, caratterizzato da forte volatilità, crescente attenzione alla sostenibilità e progressiva digitalizzazione dei processi decisionali, il rapporto tra impresa e sistema bancario richiede una revisione profonda. Le logiche tradizionali, basate su bilanci storici e garanzie reali, lasciano spazio a valutazioni integrate, orientate al futuro e incentrate su elementi qualitativi, quantitativi e andamentali.

In questo contesto, PMC Coach affianca le imprese in un percorso evolutivo che non riguarda soltanto la compliance, ma soprattutto la capacità di costruire una narrazione finanziaria coerente, trasparente e strategica, utile tanto agli occhi degli istituti di credito quanto alla governance aziendale.

Centrale dei Rischi: uno strumento sottovalutato, ma centrale

Tra gli strumenti più determinanti nel definire il merito creditizio aziendale vi è la Centrale dei Rischi della Banca d’Italia. Troppo spesso considerata una formalità burocratica, la CR è in realtà uno strumento mensile, oggettivo e condiviso tra tutti gli istituti finanziari. Essa restituisce una fotografia precisa e continuamente aggiornata dell’esposizione bancaria dell’impresa, delle garanzie in essere, delle linee di credito utilizzate e dell’andamento delle relazioni con il sistema bancario.

Una gestione consapevole della Centrale dei Rischi – attraverso un’analisi sistematica, la riconciliazione con la contabilità e l’identificazione di eventuali anomalie – consente di:

  • monitorare la reputazione finanziaria percepita dalle banche,

  • correggere tempestivamente errori o difformità,

  • migliorare la propria posizione nei sistemi di scoring bancari.

Rating bancario: bilancio, CR e andamentale come pilastri

Il rating bancario si fonda su un modello tripartito:

  1. Bilancio d’esercizio: lo stato patrimoniale e il conto economico devono essere chiari, coerenti e sostenibili nel tempo.

  2. Centrale dei Rischi: come già evidenziato, rappresenta il tracciato dinamico dei rapporti bancari.

  3. Andamentale: include tutte le informazioni sulle modalità con cui l’impresa utilizza i propri affidamenti, gestisce la liquidità e rispetta le scadenze.

A questi si aggiunge sempre più spesso una valutazione qualitativa, che prende in considerazione:

  • la struttura di governance,

  • il settore di appartenenza e il posizionamento competitivo,

  • la sostenibilità del business model,

  • i fattori ESG (ambientali, sociali e di governance).

Verso una visione forward-looking

In linea con le linee guida EBA (European Banking Authority) e con le prescrizioni del Codice della Crisi d’Impresa, le banche stanno adottando un approccio fortemente orientato alla sostenibilità prospettica del reddito e dei flussi di cassa. Non basta più dimostrare solidità passata: è necessario proiettare nel medio-lungo periodo la capacità dell’azienda di generare valore.

In questo ambito, strumenti come il Business Plan, il Piano Industriale e i forecast economico-finanziari diventano essenziali. L’analisi degli scenari alternativi (best/worst case), la gestione proattiva del cash flow operativo e il monitoraggio costante degli indici di allerta (DSCR, PFN/EBITDA, leverage, ecc.) sono azioni imprescindibili per presentarsi al cospetto del sistema bancario come interlocutori credibili, trasparenti e ben organizzati.

Il nostro approccio integrato

PMC Coach supporta le imprese attraverso un modello consulenziale multidimensionale che integra aspetti strategici, organizzativi e finanziari. I nostri servizi includono:

  • Analisi della Centrale dei Rischi e riconciliazione con i dati contabili

  • Costruzione del kit documentale (book finanziario completo, coerente con le attese degli istituti)

  • Predisposizione e aggiornamento del Business Plan e dei forecast

  • Definizione e monitoraggio degli indicatori chiave di performance e early warning

  • Supporto nei rapporti con le banche e nei processi di ristrutturazione del debito

Attraverso la formazione del management e l’introduzione di cruscotti finanziari personalizzati, aiutiamo l’impresa a non subire il giudizio bancario, ma a guidarne la costruzione in modo consapevole e strutturato.

Conclusioni

La relazione tra banca e impresa può e deve evolvere in un rapporto di partnership fondata sulla fiducia e sulla trasparenza. Gli strumenti per farlo ci sono, ma è necessario conoscerli, presidiarli e trasformarli in un vantaggio competitivo.

Se vuoi comprendere come rafforzare il tuo posizionamento finanziario e gestire in modo strategico i rapporti bancari, contattaci: siamo pronti ad accompagnarti in questo percorso.

📩 www.pmccoach.com